sabato 14 settembre 2013

Liceo musicale, i genitori si mobilitano

Liceo musicale, i genitori si mobilitano NUORO Mobilitazione permanente, a partire da ieri e fino a quando non otterranno risposta positiva alla «legittima richiesta» di ottenere per i propri figli la fruizione del diritto allo studio secondo le loro legittime scelte e motivazioni. Così decine di genitori degli alunni del liceo musicale Satta, riunitisi in assemblea insieme agli assessori comunale e provinciale alla Pubblica istruzione e ai sindacati del territorio, durante la quale hanno ribadito (anche in una lettera spedita dai rappresentanti istituzionali a Ministro e Regione) la richiesta dellì’attivazione di due prime classi a indirizzo musicale, a fronte dei 47 alunni regolarmente iscritti, di cui due diversamente abili, tutti dichiarati idonei da un apposita commissione. Non abbastanza per Ufficio scolastico Regionale e Provinciale, che non ha fornito alcuna risposta in merito nonostante l’ormai imminente inizio dell’anno scolastico. Un silenzio allarmante, che ha convinto i genitori dei ragazzi (e non solo quelli dei 47 “a rischio”) a dichiarare lo stato di mobilitazione permanente, e comunicarlo al dirigente dell’ufficio scolastico Regionale e Provinciale, oltre che a Comune, Provincia e alla dirigente scolastica dell’istituto Satta. Una prostesta che trova la massima solidarietà anche al di fuori delle mura scolastiche. Con Bianchi e Deriu che si sono già più volte pronunciati contro le politiche dissennate di dimensionameto scolastico, che non si ferma più nemmeno di fronte a corsi che dimostrano di avere ampiamente i numeri per vivere e crescere ancora.

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