mercoledì 7 agosto 2013

Aule sovraffollate alle medie, Demuro: urgenti altre classi

la_nuova_7 agosto_2013_miniLa Provincia contro i tagli nelle scuole
VERTENZA SCUOLA Aule sovraffollate alle medie Demuro: urgenti altre classi
La protesta dell’assessore. La situazione è inaccettabile per motivi di sicurezza e per la qualità della didattica offerta agli alunni
di Tiziana Simula - NUORO Classi affollate con 30 e anche 31 alunni. Studenti assiepati in aule che dovrebbero accoglierne al massimo 26. È quanto si prospetta nella scuola media di via Tolmino e in quella di via Aosta se non verrà concessa un’ulteriore classe. Una rivendicazione già avanzata a gran voce dai dirigenti scolastici e dalla Gilda. E sulla quale ora prende posizione anche l’amministrazione comunale. L’assessore alla pubblica istruzione Paola Demuro ha inviato una lettera al ministero dell’Istruzione, al presidente della Regione e all’ ufficio scolastico regionale e provinciale nella quale sottolinea i disagi dovuti a classi troppo affollate e alle conseguenze sulla didattica, e sollecita l’attivazione di una ulteriore classe nelle due scuole medie cittadine. Inoltre, rinnova la richiesta di istituire due classi prime nel liceo musicale di Nuoro «che da tempo offre un progetto formativo di alta qualità».
L’assessore si dice preoccupata «per la situazione che rischia di crearsi il prossimo anno scolastico 2013/2014 con la formazione di classi eccessivamente numerose. Se dovessero essere confermate quelle già definite in organico di diritto – sottolinea l’assessore –, saranno composte da 30 e anche 31 alunni. Poiché il numero di alunni per classe è un indicatore di qualità dei sistemi educativi è chiaro che questi numeri non possono essere accettati. Si chiede quindi che nell’organico di fatto si proceda in deroga all’ incremento di una classe per ogni istituto portando a 7 le classi della scuola media di via Aosta e a 6 le classi della scuola media di via Tolmino».
Una situazione inaccettabile quella prevista per le due scuole, per due ordini di motivi: la sicurezza degli alunni e la qualità della didattica. In merito alla sicurezza, l’assessore evidenzia l’esistenza di «norme precise che mettono in relazione superficie e volume delle aule con il numero massimo di alunni consentito, stabilendo l’indice di 26 persone per aula come valore massimo di affollamento accettabile. Le classi numerose – evidenzia ancora – non garantiscono un sufficiente grado di sicurezza, igiene e vivibilità, né di funzionalità didattica e di conseguenza non favoriscono l’assolvimento del pieno diritto allo studio».
Ricordando, inoltre, che «la necessità di spazi adeguati aumenta in presenza di alunni disabili per i quali si rendono necessari spazi per la presenza di ausili per la mobilità e per l’apprendimento. Classi affollate non rendono possibile l’attivazione di percorsi didattici flessibili e individualizzati con gravi conseguenze sul piano dell’apprendimento, soprattutto per i ragazzi più svantaggiati». Poi, il caso del liceo musicale “Satta” per il quale, dice «è assolutamente indispensabile l’ istituzione di due classi prime, considerato che si tratta dell’unico liceo musicale di un vasto territorio e quindi l’unico in grado di dare risposte agli alunni che vogliono seguire questo indirizzo». Conclude annunciando che l’amministrazione assumerà «ogni iniziativa che serva a dare una risposta formativa di qualità agli studenti nuoresi e sosterrà tutte le azioni che dirigenti, insegnanti, genitori e alunni vorranno porre in essere».

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